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Il sistema educativo italiano è organizzato in diversi cicli. Dopo la scuola primaria, che dura cinque anni, gli studenti passano alla scuola secondaria di primo grado, comunemente chiamata scuola media, per tre anni. La frequenza è obbligatoria fino ai 16 anni.

Dopo la scuola media, gli studenti possono scegliere tra vari tipi di scuola secondaria di secondo grado, o scuola superiore. Ci sono i licei, che preparano principalmente all’università con un focus su materie accademiche, e gli istituti tecnici e professionali, che offrono una formazione più orientata al mondo del lavoro. L’esame di Stato, o maturità, conclude il percorso della scuola superiore ed è necessario per accedere all’università.

L’istruzione superiore in Italia è offerta principalmente dalle università, che propongono corsi di laurea triennale e magistrale. Esistono anche le Accademie di Belle Arti e i Conservatori di Musica. Il sistema valorizza la cultura generale e la specializzazione. Le tasse universitarie variano, ma ci sono borse di studio e agevolazioni. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito supervisiona il sistema, garantendo standard nazionali, ma le singole scuole e università godono di una certa autonomia. L’obiettivo è fornire un’istruzione completa che prepari i giovani alla vita e al lavoro.

Nuove parole:

• la scuola primaria (f.) – primary school
• la scuola secondaria di primo grado (f.) – middle school
• la scuola superiore (f.) – high school
• l’esame di Stato (m.) – state exam (final high school exam)
• l’istruzione superiore (f.) – higher education